I due club classificati più in basso della Premier League (esclusi quelli retrocessi) hanno un'occasione unica per riscattarsi in una stagione che per il resto è stata a dir poco imbarazzante, poiché il Tottenham Hotspur ed il Manchester United si affrontano a viso aperto nella finale di UEFA Europa League (UEL) che si gioca al San Mamés nella città spagnola di Bilbao. Questa è la sesta finale europea che vede affrontarsi due squadre inglesi, e la terza in cui una di quelle due squadre inglesi è proprio il Tottenham (1 vittoria, 1 sconfitta), che punta al suo primo grande trofeo di qualche tipo nell'arco di 17 anni.
Il criticato allenatore del Tottenham, Ange Postecoglou, è il primo australiano a portare una squadra in una grande finale europea, e questa rappresenta per lui l'occasione perfetta per mantenere la promessa di vincere sempre un trofeo alla seconda stagione alla guida di ogni club. Gli ‘Spurs’ possono certamente prendere fiducia dal fatto di aver vinto tutti e tre gli scontri diretti stagionali, ed hanno anche stabilito un nuovo record per il club per quanto riguarda il quantitativo più alto di partite vinte in una singola stagione europea (9 vittorie).
Anche se non si trova sotto la stessa pressione di Postecoglou, Ruben Amorim, l'allenatore del Manchester United, guarda alla 9ª finale europea del suo club come un modo per dare un po' di fiducia alla sua stagione instabile all'Old Trafford. Potrebbe diventare solo il terzo allenatore dei ‘Red Devils’ a vincere un grande trofeo alla sua prima stagione al comando, e se vi riuscisse farebbe anche in modo che il Manchester United diventerebbe solo la quarta squadra a vincere la UEL senza perdere alcuna partita nell'intera stagione della competizione (9 vittorie, 5 pareggi).
I 35 gol siglati dal Manchester United in questa stagione di UEL sono un totale che è stato superato solo da altre tre squadre nella storia di questa competizione, e se segnasse altri tre gol in questa finale stabilirebbe un record assoluto, avvicinando notevolmente il Manchester United alla seconda vittoria della UEL negli ultimi otto anni, ma per farlo i ‘Red Devils’ dovranno necessariamente mettersi alle spalle i ricordi negativi riguardanti gli ultimi scontri diretti. Il Manchester United non vince infatti da sei scontri diretti contro il Tottenham (2 pareggi, 4 sconfitte), e non ha mai giocato sette scontri diretti di fila senza riuscire a batterlo, mentre una sconfitta vedrebbe la prima volta dal 1985/1986 che il Manchester United perde quattro volte in una stessa stagione contro una stessa squadra.
Giocatori da tenere d'occhio: l'attaccante del Tottenham Dominic Solanke ha segnato in tutti e quattro i suoi ultimi scontri diretti personali contro il Manchester United (5 gol). Ha contribuito direttamente a nove gol in UEL finora (5 gol, 4 assist), e storicamente solo due giocatori sono stati in grado di fare almeno 5 gol ed almeno 5 assist in una singola stagione di questa competizione. Bruno Fernandes (7 gol, 4 assist) potrebbe anch'egli raggiungere tale traguardo, dato che solo Rayan Cherki del Lione (12) ha contribuito a più gol rispetto al capitano del Manchester United in questa stagione di UEL.
Statistica in evidenza: ci sono stati più di 2,5 gol in ben 8 degli ultimi 11 scontri diretti.